#MohammadMehdiKarami

Mohammad Mehdi Karami
#MohammadMehdiKarami è un atleta iraniano di 22 anni, campione di karate, accusato di “Muharebe” o “Guerra contro Dio” per aver cercato la libertà. Mehdi rischia la pena di morte in un processo farsa gravemente ingiusto.
Secondo fonti informate, è stato sottoposto a gravi torture fisiche, sessuali e psicologiche e le autorità stanno usando come prova le sue “confessioni” forzate e contaminate dalla tortura. La sua condanna a morte potrebbe essere eseguita in qualsiasi momento.
Il 3 gennaio, la Corte suprema ha respinto l’appello di Mohammad. La sua esecuzione può avvenire in qualsiasi momento. Mohammad Mehdi ha deciso di fare uno sciopero della fame a secco! Pronunciate il suo nome a gran voce!
Aggiornamento: Il 6 gennaio, il regime dell’IR ha giustiziato Mohammad Mehdi …
Political Sponsors:
Come Aiutare:
Potete twittare usando l'esempio nella sezione "Tweet Me" o cliccare sulle icone Twitter/Facebook in fondo a ogni pagina. Potete anche contattare i vostri senatori, deputati e altri rappresentanti e chiedere un'azione immediata per fare pressione sulla Repubblica Islamica. Chiedete loro di dare il patrocinio politico ai nostri prigionieri della rivoluzione che rischiano la pena di morte da un momento all'altro. Potete aiutarci a fermare questo crimine aumentando il peso politico delle esecuzioni per il Regime Islamico!
Tweet Me:
#MohammadMehdiKarami, è una delle persone condannate a “diffondere la corruzione sulla terra” dai tribunali islamici durante #IranRevolution. L’esecuzione è di solito la punizione per questo crimine. I prigionieri iraniani non possono consultare avvocati per difendere i loro casi! #StopExecutioninIran
Elenco dei vostri Politici:
Andate alla pagina Politicians Link e cercate il nome del vostro Paese.
Esempio di Lettera:
Dal 16 settembre, dopo l’omicidio di una donna di 22 anni, Mahsa Amini, da parte della cosiddetta polizia morale, gli iraniani hanno protestato per la libertà, i diritti umani, i diritti delle minoranze e il diritto delle donne ad esprimersi.
La Repubblica islamica dell’Iran ha risposto con una reazione letale, uccidendo centinaia di cittadini in tutto il Paese con l’artiglieria militare e arrestandone migliaia.
La spietata repressione dei manifestanti iraniani ha raggiunto livelli del tutto nuovi.
Due manifestanti detenuti, Mohsen Shekari e Majid Reza Rahnavard, sono stati messi a morte rispettivamente l’8 e il 12 dicembre, senza aver subito un processo equo, aver avuto accesso a un avvocato indipendente o aver avuto la possibilità di chiedere un appello.
Il regime IR sta per giustiziare centinaia di persone.
Membri del parlamento tedesco, come Ye-One Rhie, Carlos Kasper e Martin Diedenhofen, sono stati i primi a decidere di fare da sponsor politico a diversi manifestanti arrestati e condannati a morte. Il sostegno dei politici è fondamentale. Quando i funzionari eletti difendono pubblicamente un prigioniero politico, si attira maggiore attenzione sulla sua sorte. I media coprono il loro attivismo e l’attenzione serve a salvaguardare i prigionieri innocenti.
Abbiamo bisogno del vostro aiuto e vi invitiamo ad agire rapidamente per fermare questo massacro. Le vostre azioni possono includere, ma non solo, quanto segue:
– Annunciare la vostra sponsorizzazione politica o sostenere i prigionieri in pericolo imminente [1], [2].
– Chiedere pubblicamente a tutte le nazioni di richiamare i loro ambasciatori da Teheran e di rimuovere tutti i diplomatici del regime.
– Dichiarare tutti gli associati al regime, compresi l’IRGC e la Guida Suprema Khamenei, come organizzazioni terroristiche e imporre sanzioni rapide contro di loro.
– Chiedere agli specialisti delle Nazioni Unite di tenere sotto controllo la situazione e sollecitare le autorità a prendere misure straordinarie per fermare le esecuzioni.
Vi ringrazio per aver dedicato del tempo alla lettura di questo importante e delicato messaggio e per aver offerto il vostro sostegno per salvare vite umane e i valori per cui gli iraniani stanno combattendo.
Cordiali saluti,
Riferimenti:
[1] https://www.amnesty.org/en/location/middle-east-and-north-africa/iran/

Conoscerlo Meglio:
Lui sognava di combattere alle Olimpiadi
“They’re killing my innocent child. What should I do? Who should I talk to?”
— 1500tasvir_en (@1500tasvir_en) January 3, 2023
A cry for help from the father of #MohammadMehdiKarami, 21 y.o Karate champion whose wrongful death sentence was affirmed today in the Islamic Republic’s Supreme Court. They may take his life any minute. pic.twitter.com/EuEqP3pBg2
Mohammad Mehdi è stato rapito il 5 novembre con il pretesto della morte di un Basiji.
È stato condannato a morte da un tribunale rivoluzionario di Karaj, nella provincia di Alborz. La sentenza è stata emessa nonostante le gravi torture subite e la confessione forzata.
Mehdi deve affrontare la pena di morte a sefuito di un processo farsa gravemente ingiusto.
Quando ha ricevuto la sentenza di morte, ha chiamato suo padre: “Ho ricevuto la mia sentenza! È un’esecuzione! Non dirlo alla mamma”.
Il padre di #MohammadMehdiKarami dice che a suo figlio non è stato permesso di avere un avvocato scelto, e quello designato dal governo iraniano non risponde nemmeno al telefono. La famiglia ha chiesto al signor Aghasi di rappresentarlo in tribunale, ma il tribunale ha rifiutato di nominarlo avvocato. Mohammad e decine di altri manifestanti sono processati senza i loro avvocati.
Lui ribadisce che suo figlio è innocente, ma la sua voce non viene ascoltata.
Mashallah Karami, padre di Mehdi, intervista al quotidiano Etemad.