#MohammadGhobadloo

Mohammad Ghobadloo
#MohammadGhobadloo, 22 anni, è stato condannato a morte in Iran durante la #IranProtest nella sua prima sessione giudiziaria. Mohammad non ha avuto un avvocato durante il processo ed è stato accusato di “corruzione in terra”.
Durante la protesta, Mohammad ha investito gli agenti in motocicletta con un’auto, causando purtroppo un morto e diversi feriti.
Il suo psichiatra gli ha diagnosticato un disturbo bipolare e ha detto che “comportamenti aggressivi e pericolosi sono sintomi di questo disturbo”.
#MohammadGhobadloo ha sempre dichiarato alla corte di non aver preso le sue medicine per mesi e di sofrire di una grave insonnia e di una mancanza di concentrazione e di controllo sul suo comportamento.
Il 24 dicembre, la magistratura della Repubblica Islamica ha annunciato che l’esecuzione di #MohammadGhobadloo è stata confermata dalla Corte suprema iraniana! Mohammad è stato condannato a morte dal Tribunale rivoluzionario di Teheran, presieduto dal giudice Salavati. Può essere giustiziato in qualsiasi momento!
Aggiornamento: Il 23 gennaio, la Corte Suprema iraniana ha accettato di rivedere il caso di Mohammad per la seconda volta. Secondo l’avvocato di Mohammed, egli è stato condannato a morte nel caso penale con l’accusa di omicidio per vendetta e nel caso di sicurezza nazionale con l’accusa di “Corruzione sulla Terra”. È ancora confermata la condanna a morte per “Corruzione sulla Terra” e la sua vita è in imminente pericolo!
Political Sponsors:
Come Aiutare:
Potete twittare usando l'esempio nella sezione "Tweet Me" o cliccare sulle icone Twitter/Facebook in fondo a ogni pagina. Potete anche contattare i vostri senatori, deputati e altri rappresentanti e chiedere un'azione immediata per fare pressione sulla Repubblica Islamica. Chiedete loro di dare il patrocinio politico ai nostri prigionieri della rivoluzione che rischiano la pena di morte da un momento all'altro. Potete aiutarci a fermare questo crimine aumentando il peso politico delle esecuzioni per il Regime Islamico!
Tweet Me:
#MohammadGhobadloo, 22 anni, è uno dei prigionieri della #IranRevolution a cui è stata inflitta la pena di morte nella prima sessione del tribunale, nonostante sia stato dimostrato il suo disturbo bipolare. Mohammad non ha avuto accesso al suo avvocato durante il processo. Sii la sua voce! #StopExecutioninIran
Elenco dei vostri Politici:
Andate alla pagina Politicians Link e cercate il nome del vostro Paese.
Esempio di Lettera:
Dal 16 settembre, dopo l’omicidio di una donna di 22 anni, Mahsa Amini, da parte della cosiddetta polizia morale, gli iraniani hanno protestato per la libertà, i diritti umani, i diritti delle minoranze e il diritto delle donne ad esprimersi.
La Repubblica islamica dell’Iran ha risposto con una reazione letale, uccidendo centinaia di cittadini in tutto il Paese con l’artiglieria militare e arrestandone migliaia.
La spietata repressione dei manifestanti iraniani ha raggiunto livelli del tutto nuovi.
Due manifestanti detenuti, Mohsen Shekari e Majid Reza Rahnavard, sono stati messi a morte rispettivamente l’8 e il 12 dicembre, senza aver subito un processo equo, aver avuto accesso a un avvocato indipendente o aver avuto la possibilità di chiedere un appello.
Il regime IR sta per giustiziare centinaia di persone.
Membri del parlamento tedesco, come Ye-One Rhie, Carlos Kasper e Martin Diedenhofen, sono stati i primi a decidere di fare da sponsor politico a diversi manifestanti arrestati e condannati a morte. Il sostegno dei politici è fondamentale. Quando i funzionari eletti difendono pubblicamente un prigioniero politico, si attira maggiore attenzione sulla sua sorte. I media coprono il loro attivismo e l’attenzione serve a salvaguardare i prigionieri innocenti.
Abbiamo bisogno del vostro aiuto e vi invitiamo ad agire rapidamente per fermare questo massacro. Le vostre azioni possono includere, ma non solo, quanto segue:
– Annunciare la vostra sponsorizzazione politica o sostenere i prigionieri in pericolo imminente [1], [2].
– Chiedere pubblicamente a tutte le nazioni di richiamare i loro ambasciatori da Teheran e di rimuovere tutti i diplomatici del regime.
– Dichiarare tutti gli associati al regime, compresi l’IRGC e la Guida Suprema Khamenei, come organizzazioni terroristiche e imporre sanzioni rapide contro di loro.
– Chiedere agli specialisti delle Nazioni Unite di tenere sotto controllo la situazione e sollecitare le autorità a prendere misure straordinarie per fermare le esecuzioni.
Vi ringrazio per aver dedicato del tempo alla lettura di questo importante e delicato messaggio e per aver offerto il vostro sostegno per salvare vite umane e i valori per cui gli iraniani stanno combattendo.
Cordiali saluti,
Riferimenti:
[1] https://www.amnesty.org/en/location/middle-east-and-north-africa/iran/

Conoscerlo Meglio:
Mohammad Ghobadloo, nato nel 2000, è stato arrestato il 22 settembre. L’accusa è di aver ucciso un agente e di averne feriti altri cinque investendoli con la sua auto.
Il processo si è tenuto il 30 ottobre, il giudice era il signor Salavati, famoso per le sue sentenze pesanti e ingiuste. Non ha accettato i due avvocati di Mohammad e ha chiesto a IR di inviare un avvocato.
Mohammad è stato accusato di “Diffondere la corruzione sulla terra” e di “Moharebeh”, che significa combattere contro Dio. Inoltre, soffre di disturbi neurologici che rendono più difficile tollerare la prigione iraniana. L’emittente IRCG e la magistratura affermano che ha confermato e accettato ciò che ha commesso, e ha annunciato di non pentirsi e che lo rifarebbe se potesse. Si dice che il suo avvocato abbia affermato che non è sano di mente e non è in grado di farlo.
Tuttavia, con tutti i crimini che l’IRCG ha commesso, e con tutte le altre persone che sono state giustiziate ingiustamente e senza motivo, non possiamo fidarci del loro giudizio. Sua madre e il suo avvocato hanno contestato la gestione illegale del suo caso.
La madre dice: “Hanno interrogato mio figlio senza un avvocato e poi lo hanno condannato al primo processo”. Il giudice ha però respinto le sue richieste. Amir Raeisian, il suo avvocato, afferma che l’omicidio della guardia, per essere stata “investita”, è molto dubbio.
Clara Bünger, giurista e politica tedesca, membro del Bundestag dal 2022, ha accettato di essere lo sponsor politico di Mohammad e di lottare per la sua vita!
#محمد_قبادلو pic.twitter.com/ewFPhrBf4R
— Maz (@Hairisup_) December 10, 2022